GIORNO 15 - in balia di te

diario
2 pesche 100
4 pomodori 120
1 scatola di piselli e carote 140
TOTALE 360 (senso di colpa)

PESO DI STAMATTINA 61.7 kg

le giornate mi volano al lavoro tra i discorsi stimolanti con i miei colleghi e amici, le risate e le cazzate.
Poi la sera arrivo in camera e mi accorgo che sul cellulare non c'e' nulla di tuo, che devo venire a sapere cosa fai dalle altre persone, che quello che e' stato e' gia sfiorito, ed ho voglia di ascoltare canzoni tristi.
Vorrei vederti, vorrei dimenticarti.
Vorrei baciarti, vorrei umiliarti.
Aspetto un tuo gesto, uno qualunque, mi sto stremando l'anima.

Non soffro per nessuno dalla terza liceo.
So che non lo vali, e allora perche'?
Perche' non ti abbassi come tutti gli altri.
Prima di sapere che non mi pensavi piu', ti avevo scordato.
Ora mi sento di nuovo umana, non sono onnipotente su di te.
Ecco l'unica ragione che mi ammanetta i pensieri a te,
un violento, un drogato, un superficiale, un viziato,
uno che fa sesso sempre allo stesso modo, uno che zittisce gli amici
davanti a un film, preferendo guardare la vita che scivola sullo schermo invece di masticare la tua.
Le tue razionate dosi d'amore le conservo gelose tra gli appunti scritti quando ti ho salutato.

Dio mi piaci cazzo, sei tutto cio' che odio.

Se torno mi vorrai per il mio corpo, mentre prima mi volevi
e basta, nel mio intero schifoso involucro.

Vienimi a sconvolgere ancora, entrami ancora dentro.

''...ma se c'e' una cosa che piu' mi spaventa tra le altre che ho intorno, e' perdere te.''