Ricordati le ultime parole che mi hai detto, Ma'.

Ciao gnocchette! Oggi, finalmente riesco a prendermi il mio tempo per scrivervi,
visto che fuori piove...Anche la pioggia qui e' calda, e' assurdo!!!

Sabato saluto mia madre e mio fratello, mia madre mi dice solo
"Non tornare con 10 Kg in piu'"
Mi chiedo se quest'assurda malattia sia completamente colpa mia.
Da piccola me ne fregavo del cibo, mi dicevano mangia, vuoi diventare anoressica?
Vuoi fare la modella?
Mi ricordo la canzoncina di mio fratello..."e'-a dieta vuole fare-la mooodella'!"
Ma io mangiavo semplicemente poco perche' non mi piaceva niente.

Ora all'esterno sembro normale, un po' in carne, ma dentro mi sto rovistando l'anima.
Che cosa e' cambiato da quando non mi piaceva niente?
Perche' sembravo anoressica quando non lo ero, e ora che lo sono non lo sembro? (per ora)

Giuro voglio dimagrire cosi' tanto da farli stare male, capire quanto mi hanno fatto male loro.
Mia madre e mia nonna che una mattina in salotto mi spiano abbuffarmi e ridono sguiate delle mie follie, dopo settimane di digiuni, per loro quella era la guarigione, non il lato peggiore della malattia. Chi si prende Mia, prima o poi si riprende Ana, non sono guarita imbecilli.

Mio fratello si incazzava almeno, perche' non mangiavo nulla al lavoro(ero scesa a patti col mio capo e arrivavo dopo la cena dello staff del ristorante)...Mio fratello mi diceva hai mal di testa perche' non mangi.
Quando mia madre mi ha detto di non tornare con 10 kg in piu', ho chiuso la porta piangendo e mio fratello ha sgridato mia madre per 5 minuti, , ho caricato i bagagli, sono salita in macchina e mentre stavo partendo mia madre e' uscita dalla porta a salutarmi con la mano ridendo.

Vista cosi sembra il diavolo, ma non lo e'. Le voglio bene, ma e' una bambina immatura. Io e mio fratello dobbiamo continuamente consigliarla e riprenderla quando fa delle cavolate, si sputtana tutti i soldi in gratta e vinci e in sigarette. E' razzista, omofoba, egoista. E' ingenua, sono io la madre e lei la figlia.


Ma non volevo parlarvi di questo...

Sabato ho lasciato casa mia e sono andata a Torino per 2 giorni, dal mio ex fidanzato.
Avevo l'aereo solo Lunedi' e stare nella stessa casa con lui mi ha riportato a quan'era il mio moroso ed io ero solo sua.
Cucinare insieme, mettere 2 volte il sale nella pasta. Girarci le sigarette l'uno per l'altra,
fare l'amore in mille modi nuovi, meglio di quando stavamo insieme. Ridere di me che non capisco un cazzo di film,ridere di lui che nel montare i video fa sempre lo stesso errore (fa il cameraman)...
Cedergli il passo perche' fa gli scalini a 3 a 3 e arriva al terzo piano mezz'ora prima di me. Vestirsi bene per andare a cena con lui. Escogitare entrambi mille trucchetti per andare a pagare il conto per primi. SENTIRMI non BELLA, ma come dice lui, GNOCCA. Rubare tempo al suo lavoro per fare l'amore.
Stare svegli tutta la notte a parlare, senza mai stancarsi di ascoltare.
Giocare alla playStation insieme.
Lunedi' mattina lui doveva lavorare. Ci siamo svegliati tardi. L'ho salutato in fretta perche' al pomeriggio avevo il bus per Malpensa, e non l'avrei piu' rivisto. Sono rimasta in casa sua da sola, gli ho scritto una lettera, e poi piangendo sono uscita.
Ho preso l'autobus per Malpensa che ancora piangevo, ascoltando una canzone che mi ha regalato lui. All'ultima fermata di Torino l'ho visto dal finestrino, ha corso in macchina per venire ad abbracciarmi l'ultima volta. Sono scesa, l'ho stretto e baciato, non l'avrei piu' lasciato.
Se non e' amore che cos'e'?
Perche' l'ho lasciato?
Ho paura di tornare insieme e poi lasciarlo e farlo stare male di nuovo, non se lo merita.
Vorrei solo il suo abbraccio ora, che sono dall'altra parte del mondo.
Baci belle, vi leggo sempre sempreeee!
Scusate se questo post e' un po' lungo e magari noioso da leggere, ma erano cose che avevo bisogno di vedere scritte...